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Benefici derivanti da una maggiore inclusione:
- Vantaggi nell’accesso ai finanziamenti pubblici: Le imprese private che detengono la Certificazione sulla Parità di Genere al 31 dicembre dell’anno precedente godono di un punteggio premiale riconosciuto dalle autorità che erogano fondi europei, nazionali e regionali. Questo punteggio favorisce la valutazione delle proposte progettuali per la concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti.
- Incremento dell’occupazione femminile: Favorire la parità di genere contribuisce a promuovere un aumento dell’occupazione femminile, migliorando la rappresentanza delle donne in ambiti lavorativi.
- Benefici fiscali per le imprese certificate: Nel 2022, le imprese private certificate per la Parità di Genere sono esentate dal versamento di una percentuale dei contributi previdenziali complessivi, con un limite massimo di €50.000. L’esonero è calcolato in misura non superiore all’1% mensile per ciascuna azienda.
- Riduzione del gender pay gap: La promozione della Parità di Genere contribuisce a ridurre le disparità retributive tra uomini e donne, migliorando l’equità salariale all’interno delle organizzazioni.
- Vantaggi nelle gare d’appalto: Le imprese certificate per la Parità di Genere ottengono un punteggio supplementare nelle graduatorie per appalti e gare pubbliche. In alcuni casi, possono beneficiare di una riduzione del 30% della garanzia fideiussoria per la partecipazione agli appalti.
- Miglioramento delle condizioni lavorative per le donne: Si mira a migliorare le condizioni di lavoro per le donne, tenendo conto della necessità di garantire la protezione della maternità e promuovendo un ambiente lavorativo più inclusivo e rispettoso.
